Si concretizzano gli incentivi del governo per il recupero e la valorizzazione del patrimonio immobiliare italiano. Nelle immagini un condominio in provincia di Reggio Emilia che grazie al Sisma ed Eco Bonus 110 % sarà restaurato a livello strutturale con il consolidamento delle fondazioni, rinforzo dei pilastri, una nuova copertura ed efficientato energicamente con un termo cappotto, nuovi infissi e impianto solare.
Le fondazioni esistenti sono state consolidate nello specifico con la tecnologia dei pali mega in acciaio infissi eccentricamente rispetto al centro della muratura connessi alla stessa con una nuova trave in c.a. I pali mega non hanno prodotto materiale di sfrido e sono state utilizzate attrezzature molto compatte per raggiungere portate di 600 QL, queste le caratteristiche che hanno indirizzato il progettista verso questa tecnologia rispetto ai tradizionali pali ad asportazione di terreno; quando si tratta di intervenire su un edificio esistente, i pali tipo mega rappresentano una scelta vincente.
Se avete un immobile che presenta lesioni da cedimento delle fondazioni è il momento ideale per intervenire perchè e possibile approfittare degli incentivi derivanti dal Sisma Bonus 110 %, e con la tecnologia dei pali mega siete sicuri di un risultato eccellente. Anche su interventi parziali è possibile usufruire del Sisma Bonus 110 % perchè non è indispensabile dimostrare un salto di classe di rischio sismico ma è sufficiente un miglioramento del comportamento sismico in termini del 10%.
Diversi gli istituti di credito pronti ad accollarsi il credito di imposta prodotto da un intervento con il Sismabonus 110 % in cambio di un equo tornaconto, tra cui i più conosciuti ci sono Intesa San Paolo e Unicredit ; uno strumento molto semplice lo mette a disposizione Poste Italiane per il calcolo dei costi nel caso decidiate di cedere il credito di imposta, non solo sfruttando gli incentivi con la percentuale al 110% ma anche quelli con percentuali più basse come il noto bonus ristrutturazioni per le opere di straordinaria manutenzione con il recupero fiscale del 50%.